giovedì 14 marzo 2013

carteMOBILI




Una parete divisoria, un elemento decorativo, un biglietto da visita è ciò che si propone di essere Carte Mobili, progetto nato dall'incontro tra l'esperienza nella tipografia artigianale e la ricerca di nuove applicazioni della carta stampata.
Il progetto nasce durante un workshop, inserito nella parte finale di un lavoro di ricerca promosso dal Politecnico di Milano con alcuni partner italiani e internazionali, The Contemporary Authentic project, a partire dal 2011. Dopo un primo anno di indagine sul terrirorio internazionale e poi, nello specifico, nel milanese, i responsabili del progetto hanno scelto tre artigiani milanesi, un falegname, un vetraio e un tipografo e hanno dato la possibilità agli studenti di sperimentare le tecniche tradizionali e creare un oggetto di design seguendo l’intero processo di produzione. 
Carte Mobili è stato sviluppato con Piero Oberti, titolare della tipografia TOB

I vincoli della produzione artigianale sono stati presi in considerazione come punto di partenza per lo sviluppo del concept: le ridotte misure del foglio stampabile e la bidimensionalità del lavoro finito sono serviti a cercare soluzioni alternative con lo scopo di ottenere un prodotto senza limiti dimensionali e volumetrici. La sfida ha portato alla progettazione di un oggetto/arredo sospeso utilizzabile come parete divisoria nell'ambito domestico, nella vetrina di un negozio o in occasione di un evento. 



Carte Mobili è costituito dalla replica di un elemento modulare di carta stampata e fustellata riproducibile in elevate quantità grazie al processo meccanico della Heidelberg "Stella". 
Il modulo, composto da due elementi progettati per combaciare perfettamente, può essere ripetuto all'infinito per creare combinazioni sempre diverse e anche di grandi dimensioni.










Il suo nome, Carte Mobili deriva da una manipolazione dell'espressione caratteri mobili, il primo tipo di stampa tipografica, inventato da Gutenberg. 
Essendo il progetto pensato per essere applicato in eventi, vetrine o allestimenti di negozi e abitazioni, il contenuto del testo è modificabile secondo le esigenze del cliente. 
Il suo carattere unico è dato inoltre dalla variazione cromatica all'interno del lotto di moduli, ottenuto tramite l'aggiunta di una tinta più scura nella macchina durante il processo di stampa, e dalla numerazione dei singoli elementi.










Progetto di Sara Calvi, Valentina Comuzzi, Roberta Molaschi.
Un ringraziamento particolare a Piero e Claude.


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